
Esame baropodometrico – Calendario mese di novembre
6 Novembre 2025La mobilità è un problema per tantissime persone. Avvalersi di aiuti è fondamentale per continuare le proprie attività e muoversi in quasi libertà.
Qualunque sia l’esigenza dietro l’utilizzo di una carrozzina giusta, è importante considerare diversi fattori.
Di seguito ti propongo una guida con i punti principali su come scegliere il modello di carrozzina adatto.
Quali sono le esigenze d’uso?
Ovviamente non potevamo partire che dall’esigenza che porta all’utilizzo di una carrozzina. Senza focalizzarci sulle motivazioni dietro, passiamo ad analizzare gli aspetti pratici come ad esempio:
- Quanto tempo al giorno sarà utilizzata? Solo occasionalmente o tutti i giorni?
- Dove sarà usata principalmente: casa, esterno, trasporti, viaggi? Ad esempio una carrozzina per uso interno richiede dimensioni diverse da una pensata per un ambiente esterno.
- L’utente si potrà spingere da solo per una maggiore autonomia o vi sarà un accompagnatore? Questa scelta potrebbe cambiare di molto il tipo di carrozzina da prendere a noleggio.
- La carrozzina verrà utilizzata per un breve periodo (ad esempio convalescenza) o per uso più prolungato? Le esigenze potrebbero cambiare la scelta sui possibili accessori e/o personalizzazioni.
Tipologia di carrozzina
Oggigiorno le soluzioni sono tante e vanno incontro a tutte le possibili esigenze. Innanzitutto si dovrà scegliere se la propria carrozzina deve esser manuale o elettrica. Vediamo nel dettaglio sulle tipologie disponibili sul mercato:
- Carrozzina manuale standard: adatta per uso quotidiano, spinta dall’utente.
- Carrozzina manuale ultra‐leggera: per utenti che si muovono molto, cercano autonomia e leggerezza.
- Carrozzina manuale con lo schienale reclinabile: utile se l’utente ha difficoltà a mantenere la postura o sta molte ore seduto.
- Carrozzina manuale da transito a ruote piccole: maneggevole, ideale per spazi stretti ma necessita di un accompagnatore che spinga la carrozzina.
- Carrozzina manuale a ruote grandi ad autospinta: non indicata per ambiente stretti a causa della maggiore larghezza ma ideale per chi vuole una maggiore autonomia.
- Carrozzina elettrica: dotata di uno o due motori elettrici è indicata se la persona non ha forza sufficiente per spingersi da solo o perché ci sono particolari dislivelli.
Misure e dimensioni
Una carrozzina che non è della misura giusta può essere scomoda, difficile nei trasferimenti, o può creare dei problemi come piaghe da decubito. Ecco cosa verificare in sede di valutazione:
- Capacità di carico: Ogni modello ha un limite di carico. Superarlo può compromettere sicurezza e durata.
- Altezza da terra della seduta: Importante per permettere all’utente di usare i piedi (se può) o trasferirsi facilmente.
- Profondità della seduta: Le cosce devono essere sostenute senza che il bordo della sedia preme dietro le ginocchia.
- Larghezza della seduta: Deve esserci spazio sufficiente per i fianchi senza che la persona trovi la carrozzina troppo stretta, ma non troppo larga per evitare instabilità.
- Compatibilità con spazi quali porte, auto e casa: Verifica che possa passare attraverso le porte di casa, che possa essere caricata in auto, che ci sia spazio sufficiente.
Comfort, ergonomia e supporti
Una volta che le dimensioni sono state scelte, pensa al comfort e all’adeguamento alle specifiche esigenze dell’utente:
- Ruote: il tipo di ruota (pneumatiche, piene) influisce su manovrabilità e manutenzione.
- Seduta e schienale: materiale, imbottitura, possibilità di regolazione. La postura è fondamentale.
- Peso della carrozzina: una carrozzina leggera richiede meno sforzo per spingersi o per essere caricata in auto.
- Braccioli e poggiapiedi: devono essere regolabili (altezza, larghezza), rimovibili o ribaltabili se necessario per i trasferimenti.
- Accessori: cuscini anti-decubito, cinture, aste per bastone o oggetti, ruote anti-ribaltamento, riflettori per sicurezza.
Trasportabilità e manutenzione
Infine bisogna tenere in considerazione legate alle abitudine delle persone e alla manutenzione della sedia. Ad esempio si deve valutare:
- Se la persona viaggia spesso o deve caricare la carrozzina in auto, va considerata un modello leggero, pieghevole o smontabile.
- Verifica la disponibilità di ricambi, assistenza e manutenzione: ruote, freni, cuscini possono richiedere interventi nel breve periodo.
- Valutare il materiale della struttura di cui è composta la carrozzina (alluminio, acciaio, titanio) in rapporto al tuo budget. I materiali più leggeri costano normalmente di più.
Questi sono solo i punti principali da tenere in considerazione quando si acquista un dispositivo del genere. Se avete altri dubbi o avete bisogno di aiuta nella scelta della vostra carrozzina (o del vostro caro), potete tranquillamente scriverci una mail oppure passare a trovarci in Via Roberto Malatesta 22, Roma.




